La Collezione Cavallini Sgarbi ad Ascoli Piceno

LA RICERCA DELLA BELLEZZA

La Collezione Cavallini Sgarbi

A cura di Vittorio Sgarbi

Ascoli Piceno

giugno 2021 > settembre 2022

«Capolavori che rivelano la storia di una infinita e appassionante caccia amorosa.»

Una collezione d’arte privata è la fondazione di un sistema simbolico, la creazione di una palestra per l’anima, un luogo dove si materializzano scelte intime, meditate e, talvolta, sofferte. Sovente si dimentica che la sua più alta vocazione sia quella di accogliere il pubblico, di offrirsi agli sguardi, di raccontare la propria storia.

Per la Collezione Cavallini Sgarbi questo accade ad Ascoli Piceno, presso il Palazzo Dei Capitani, dentro un emozionante percorso lungo quattro secoli che, dalla seconda metà del Quattrocento, radunerà le principali opere della celebre collezione.

Un prestigioso progetto reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Carisap.

L’iniziativa gode inoltre del contributo di Regione Marche e del Comune di Ascoli Piceno, oltre che di Bim Tronto e della Camera di Commercio delle Marche.

La mostra – realizzata in collaborazione con la Fondazione Cavallini Sgarbi, la Fondazione Elisabetta Sgarbi e l’Associazione Culturalmente Insieme –, è prodotta da Contemplazioni, la quale ne segue anche la direzione artistica

All’interno della mostra si respirerà l’atmosfera intima propria di una collezione privata, frutto dell’appassionata caccia amorosa di Vittorio Sgarbi, svolta in tandem con la madre Rina Cavallini, la quale ha acquistato le opere in numerose aste in ogni angolo del mondo. Il suo “miglior uomo”, ricordata dal critico con queste parole: «si fece prolungamento del mio pensiero e della mia vita. Io indicavo il nome di un artista, il luogo, la casa d’aste. E lei puntuale prendeva la mira e colpiva».

messaggio del Presidente Francesca Filauri

messaggio del Vicepresidente Stefano Papetti

rassegna stampa